Struttura gestita dalle suore del monastero di Santa Lucia a Rieti

Un luogo ricco di tradizione religiosa, che fonda le proprie radici negli insegnamenti dettati da San Francesco d’Assisi e Santa Chiara, dove tutti coloro che necessitano di assistenza troveranno un valido sostegno: sono solo alcune delle caratteristiche della casa di riposo Santa Lucia gestita dalle Suore Clarisse Apostoliche, ordine religioso nato proprio nel monastero di Santa Lucia di Rieti. 

La storia dell'edificio religioso

Il monastero di Santa Lucia delle Clarisse Apostoliche viene fondato a Rieti nel lontano settembre 1236 per volere di una nobildonna reatina, Donna Isabella Savelli, e di Papa Gregorio IX, che ne firma la bolla. La costruzione e la fondazione dell’edificio si deve tuttavia a un altro personaggio di Rieti, Frate Angelo Tancredi, il quale si impegnò a trasformare la vecchia chiesa posta all’esterno delle mura cittadine in un maestoso monastero dedicato a Santa Lucia. 

Diversi anni dopo Santa Chiara inviò a Rieti due suore di San Damiano, sorella Beatrice e Sorella Pacifica, che si occuparono di allestire il monastero e il convento secondo i dettami della vita clariana.
 
Durante i primi decenni del 1800 le Clarisse subirono diverse soppressioni, che portarono al trasferimento nell’attuale convento.

 

Nel 1929, per volere del vescovo di Rieti Venerabile Massimo Rinaldi, le Clarisse misero a disposizione della popolazione le loro attività, per cercare di rispondere al meglio alle esigenze sociali ed ecclesiastiche della provincia reatina.

La casa di riposo Santa Lucia

L’Istituto delle Suore Clarisse Apostoliche nasce ufficialmente nel 1985, mentre nel 1986 il Santo Padre approva la nuova Costituzione, redatta secondo l’insegnamento e la Regola Spirituale di Santa Chiara.


Oggi le Suore Clarisse Apostoliche del monastero forniscono assistenza a tutti gli ospiti della casa di riposo Santa Lucia.

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